Pavimenti piastrellati all’interno

  1. Sgrassatura e pulizia del supporto
  2. rimozione delle incoerenze e abrasivazione delle superfici con monospazzola
  3. rimuovere l’eventuale presenza di olio e grasso tramite pallinatura o asportazione della parte di supporto interessata
  4. ripristinare le eventuali parti rimosse con piastrelle similari a quelle esistenti o con apposite malte cementizie fibrorinforzate antiritiro della linea AN BETON (premiscelati per l’edilizia professionale)
  5. attendere la perfetta essiccazione e stagionatura dei ripristini
    • Esempio di finitura senza mascherare la fuga delle piastrelle:
      1. Applicare una mano di WAPEX PRIMER EP
      2. Applicare a finire WAPEX 660 (adottando quanto riportato nella rispettiva Scheda Tecnica)
    • Esempio di finitura eliminando la fuga delle piastrelle:
      1. Rasare le piastrelle con apposite malte cementizie, dotate di adeguata resistenza meccanica (resistenza a compressione ≥ 25 N/mm²), per coprirne la fuga
      2. attendere l’essiccazione e stagionatura delle malte
      3. carteggiare e asportare le incoerenze
      4. applicare quindi una mano di WAPEX PRIMER EP non diluita
      5. Applicare a finire WAPEX 660 (adottando quanto riportato nella rispettiva Scheda Tecnica)

Pavimenti in massetto cementizio all’interno, ammalorati e irregolari

  1. Sgrassatura e pulizia del supporto
  2. rimozione delle incoerenze, delle parti in fase di distacco del supporto e abrasivazione delle superfici con monospazzola
  3. rimuovere l’eventuale presenza di olio e grasso tramite pallinatura o asportazione della parte di supporto interessata
  4. ripristinare le eventuali parti rimosse con apposite malte cementizie fibrorinforzate antiritiro della linea AN BETON (premiscelati per l’edilizia professionale)
  5. attendere la perfetta essiccazione e stagionatura dei ripristini
  6. ripristinare la planarità del massetto con apposite malte cementizie, dotate di adeguata resistenza meccanica (resistenza a compressione ≥ 25 N/mm²)
  7. attendere l’essiccazione e stagionatura delle malte
  8. carteggiare e asportare le incoerenze
  9. Applicare una mano di WAPEX PRIMER EP non diluita
  10. Applicare a finire WAPEX 660 (adottando quanto riportato nella rispettiva Scheda Tecnica)

Pavimenti in massetto cementizio all’interno, completamente planari, anche con vecchie finiture di natura epossidica, bene ancorate

  1. Sgrassatura e pulizia del supporto
  2. rimozione delle incoerenze e delle parti in fase di distacco del vecchio ciclo di finitura con monospazzola
  3. rimuovere l’eventuale presenza di olio e grasso tramite pallinatura o asportazione della parte di supporto interessata
  4. ripristinare le eventuali parti rimosse con apposite malte cementizie fibrorinforzate antiritiro della linea AN BETON (premiscelati per l’edilizia professionale)
  5. attendere la perfetta essiccazione e stagionatura dei ripristini
  6. Applicare una mano di WAPEX PRIMER EP non diluita
  7. Applicare a finire WAPEX 660 (adottando quanto riportato nella rispettiva Scheda Tecnica)

Pareti piastrellate all’interno (sistema per mantenere a vista le fughe)

  1. Accurata valutazione dell’ancoraggio delle piastrelle, ripristinando le eventuali parti rimosse con piastrelle similari a quelle esistenti
  2. sgrassatura e pulizia del supporto con POLYFILLA S600 per rimuovere sporco e incoerenze
  3. abradere le superfici per irruvidirle e asportare le incoerenze
  4. Applicare una mano di WAPEX PRIMER EP
  5. Applicare a finire WAPEX 660 (adottando quanto riportato nella rispettiva Scheda Tecnica)

Pareti piastrellate all’esterno (sistema per mantenere a vista le fughe)

  1. Accurata valutazione dell’ancoraggio delle piastrelle, ripristinando le eventuali parti rimosse con piastrelle similari a quelle esistenti
  2. sgrassatura e pulizia del supporto con POLYFILLA S600 per rimuovere sporco e incoerenze
  3. abradere le superfici per irruvidirle e asportare le incoerenze
  4. Applicare una mano di WAPEX PRIMER EP
  5. Applicare a finire una pittura acrilica o elastomerica SIKKENS, come ad esempio ALPHA BL TOP FARBE O ALPHALOXAN FLEX (adottando quanto riportato nelle rispettive Schede Tecniche)